James Suckling – Tasting Report: Amazing Etna

Report d’assaggio: Amazing Etna

8 Novembre 2012

L’Etna è oggi la regione emergente del vino più interessante in Italia. Ho iniziato a sentir parlare della regione vulcanica dopo che Marc de Grazia, l’esportatore fiorentino di vino, pose le basi per spostarsi verso sud, in Sicilia agli inizi del 2000, vicino alla sonnolenta città di Randazzo al di sotto del vulcano Etna. Mi ricordo che molte persone credevano che  fosse pazzo a fare ciò.

In realtà, egli era un genio. Le sue prime due annate della Tenuta delle Terre Nere erano meno buone del previsto, ma oggi sta facendo alcuni dei rossi più interessanti in Italia. Frank Cornelissen, Andrea Franchetti, e Peter Vinding-Diers  sono stati anch’essi alcuni dei primi pionieri in vinificazione sull’Etna. Ora, molti dei nomi più importanti dell’enologia siciliana producono vini del vulcano, da Planeta a Tasca d’Almerita.

Naturalmente, l’Etna produce vino da un millennio, ma è solo negli ultimi 10 o 15 anni che una dozzina di produttori di vino stanno producendo vini di classe mondiale – sia rossi che bianchi che toccano l’anima con autenticità e carattere. Bevo Etna Rosso regolarmente. E mi offre sempre un affascinante esperienza di consumo del vino, e i vini sono affari relativi per la loro qualità. Un rosso standard è meno di $ 20 a bottiglia negli Stati Uniti, mentre vini sorprendenti di vitigni vecchi come il Prephylloxera La Vigna di Don Peppino da Terre Nere costano meno di $ 100.

Ho trascorso una settimana nella regione nel mese di agosto e ho avuto una strana sensazione trovandomi ai piedi del vulcano fumante, che è uno dei più attivi al mondo. E’ affascinante come i produttori di vino parlano di colate laviche differenti e come la loro età e tipologia, influenzano i terreni dei loro vigneti. I vini, sia bianchi che rossi ovviamente, hanno un carattere minerale, pomice e terroso che rispecchia i loro terreni. L’ultima eruzione è stata all’inizio di quest’anno.

E ‘stato anche impressionante come fosse fresca la regione, confrontata con la Toscana, la quale stava attraversando un periodo di temperature aride. Le pendici dell’Etna possono essere molto freschi in estate, soprattutto di notte. E questo mantiene l’acidità nelle uve.

Ho camminato tra i vigneti con alcuni viticoltori che hanno sempre parlato di questa o quella eruzione e come ha distrutto questo o quel vigneto. E’ come se ci fosse un altro mondo vitivinicolo all’interno della regione dell’Etna. Sarebbe quasi come un nuovo capitolo del Mondo Perduto di A. Conan Doyle. Qui si esalta la varietà e diversità dei vigneti, nella vinificazione, e la maggior parte dei migliori produttori utilizzano tali designazioni e peculiarità sui loro vini.

La maggior parte dei migliori vini sono moderni e ben fatti, sottolineando i loro terroir e microclimi. Continuo a pensare alla Borgogna quando bevo un rosso, che è fatto per lo più di Nerello Mascalese. I bianchi sono per lo più Carricante. Hanno consistenze molto simili e impressioni in bocca simili al bianco e al rosso di Borgogna quando li si beve. Non si tratta di fruttosità o di densità e potenza tannica. Si tratta di sfumature raffinate e caratteri sottili di fiori secchi, frutti rossi e del carattere minerale unico, tipico per la regione. I rossi sono relativamente a colorazione leggera come un Pinot Noir. Alcuni produttori utilizzano anche vitigni internazionali, ma io non vedo proprio il motivo visto che la regione ha tali grandi vitigni autoctoni. Tuttavia, l’Etna produce del Cabernet Sauvignon e Chardonnay di qualità.

Ho assaggiato circa 100 vini durante il mio viaggio, e ha trovato più di 60 che sono di qualità eccezionale. Penso però che i migliori vini di qualità devono ancora arrivare. Ho incluso campioni di botte che ho assaggiato con uno spread di due punti. Prova a mettere le mani su alcuni dei vini prodotti con vitigni non innestate, nel senso che non sono piantati su portinnesti resistenti alla fillossera. Questi vini – alcuni realizzati con vitigni di più di 100 anni – hanno più profondità di sapori sottili e palati super raffinati.

Non comprate o bevete Etna, se siete alla ricerca di vini di grande richiamo o vini confettura. I vini sono pieni di anima e raffinati, con una personalità unica.

Terre Nere Etna Prephylloxera La Vigna di Don Peppino

· Country: Italy · Region: Sicily · Vintage: 2011 · Score: 97

Note di degustazione

Questo vino ha una tale purezza incredibile di frutta e fragole, lamponi e sentori di limoni. Corpo pieno, ma super raffinato ed elegante. E ‘senza fine in bocca con sentori di bacche brillanti di agrumi. Tannini ultra-fini. Splendido sottotono di acidità.

Terre Nere Etna Calderara Sottana

· Country: Italy · Region: Sicily · Vintage: 2009 · Score: 95

Così aromatico e bello con fragole e lamponi, molto intenso. Profumato. Tendente al floreale. Corposo, con un palato vivace e intenso con tannini super fini e setosi e un finale senza fine. Bere o tenere.

Terre Nere Etna Bianco Cuvee Delle Vigne Niche

· Country: Italy · Region: Sicily · Vintage: 2010 · Score: 94

Cremoso e fruttato con un carattere di ananas e leggero mango. Cenni di crema. Pieno e fruttato bianco con un’acidità discreta e una bella finitura integrata di frutta e acidità. Minerale sottotono. Bere subito, ma ancora meglio tra due o tre anni. Mi ricorda un top Chablis Raveneau.

Terre Nere Etna Santo Spirito

· Country: Italy · Region: Sicily · Vintage: 2010 · Score: 94

Molto profumato con aromi sexy di petali di rose e altri fiori. Passione. Corpo pieno, con tannini ultrafini e una tessitura favolosa. Va avanti per minuti. Fenomenale. Meglio in un anno o due, ma superbo.

Terre Nere Etna Guardiola

· Country: Italy · Region: Sicily · Vintage: 2010 · Score: 94

Intenso di frutta matura con una mineralità di qualità. Corpo pieno, con tannini fermi e soffici e un sostegno di acidità brillante. Anguria e sapori di agrumi nel finale. Potente. Bere subito.

Terre Nere Etna Feudo di Mezzo Il Quadro delle Rose

· Country: Italy · Region: Sicily · Vintage: 2011 · Score: 93

Estremamente aromatico con sentori di petali di rosa e ciliegie con sentori di fragole secche. Corposo, con tannini molto setosi e un finale intenso di fragole e spezie indiane. Accenni di clementine alla fine. Splendido e setoso. Bevibile ora, ma meglio nel 2013.

Terre Nere Etna Rosso

· Country: Italy · Region: Sicily · Vintage: 2010 · Score: 93

Bei aromi di fiori e frutta secca con prugne e fragole. Corposo, con tannini fini e un finale fresco. Equilibrato e delizioso. I tannini sono molto vellutati. Eccellente. Bere o tenere.

Terre Nere Le Vigne di Eli Etna Moganazzi – Volta Sciara

· Country: Italy · Region: Sicily · Vintage: 2010 · Score: 93

Un vino puro e vivace con caratteri di fragole e agrumi. Pieno ed elegante, con tannini molto fini e una luminosità di fondo di acidità. Delizioso. Un vino che Marco de Grazia ha fatto per sua figlia di 2 anni, e il ricavato va all’ospedale per bambini a Firenze. Bere o tenere.

Terre Nere Etna Rosato

· Country: Italy · Region: Sicily · Vintage: 2011 · Score: 92

Bel colore di Salmone con riflessi di rame. Limone e prugne con un sottofondo minerale. Corposo, con minerali, scorza di limone e un accenno di fragole. Finale lungo. Questo è il Domaine Tempier rosé d’Italia. Meraviglioso.

2022-01-28T15:21:03+01:00
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