Dopo tre anni trascorsi a comprendere, produrre miele e intrattenere con esso i nostri ospiti e visitatori, assaggiarli, spalmarli su french toast e frittelle e tutto quel meraviglioso mondo legato alla colazione, ho finalmente messo insieme le fila per produrre, diffondere e cantare le gioie di questa delicatissima delizia per il palato.

Fa parte della nostra prospettiva di sostenibilità che ho sottolineato sia nei miei vini che nel mio olio d’oliva.

Il miele è, insieme al vino e l’olio, la terza gioia mediterranea e una delle meraviglie della Natura che l’uomo ha fatto propria attraverso una straordinaria e gentile collaborazione. E i nostri partner che lavorano sodo sono in gravi difficoltà.

In Sicilia il miele dell’Etna è famosissimo, come è giusto che sia, per le stesse ragioni del vino: la tessitura è eccezionalmente fine, mai stucchevole e meravigliosamente profumata.

Abbiamo adesso una licenza per imbarattolare e fornirlo ai nostri clienti. Non cerchiamo certamente di guadagnarci con questo piccolo progetto (anche se alla fine sarebbe bello andare in pareggio!) ma vogliamo trasmettere un messaggio di aiuto e sostegno e crediamo non ci sia modo più dolce per farlo.